L’esperienza estiva è una grande occasione di crescita.
E’ un momento di discontinuità rispetto ai ritmi quotidiani consolidati durante l’anno.
E’ un periodo che esula dalla routine a cui siamo abituati e, se da un lato inizialmente può disorientare, dall’altro rimane una condizione necessaria per risvegliare la creatività e il gioco spontaneo.
E’ un’esperienza di collettività, di condivisione, di confronto e collaborazione.
E’ uno spazio di relazione, capace di accogliere, riconoscere e sostenere le attitudini e le inclinazioni naturali di tutti i bambini.
E’ un ambiente naturale ricco di stimoli da cui le attività nascono spontanee. Permette ai bambini di essere parte attiva nello sviluppo delle loro curiosità, di assecondare le loro preferenze e misurare le loro capacità.
L’esperienza estiva è anche un importante progetto di cooperazione che richiede la partecipazione di tutti. Svolgere le mansioni di gestione della mensa o di pulizia ordinaria, proietta i bambini in una dimensione di presa d’incarico e responsabilità.
Ognuno all’interno del proprio gruppo trova occasione per sperimentare così, dinamiche di complicità, di mediazione, di negoziazione, di ruolo e di conflitto.
E’ socialità, è un contenitore di regole condivise, di impegni presi e parole date, di diritti e di doveri, di obblighi e di libertà, è un’esperienza di cittadinanza democratica.